Dolori di difficile natura possono influire negativamente sulla qualità della nostra vita. Come possiamo intervenire?

 Il nostro corpo è come una macchina, l’unica che possediamo da sempre e non cambieremo mai. Ci è stata data alla nascita e abbiamo il piacere/dovere di utilizzarla e farne la manutenzione con estrema cura. Basta questo per arrivare a 100 anni in perfetta forma? La maggior parte delle volte no!

Condurre una vita sana e fare esercizio fisico regolare non è sufficiente per avere un corpo “equilibrato”. Con il termine equilibrato non si intende semplicemente esteticamente gradevole e con muscoli ben disegnati, quanto piuttosto un corpo in grado, quando è in movimento, di muoversi in modo simmetrico e senza creare danni a lungo termine.

Una persona con un corpo dinamicamente equilibrato, dunque, alla sera NON è troppo stanca rispetto all’attività svolta e NON deve ricorrere spesso a farmaci o a terapie per far passare dolori alla zona cervicale o lombare. Dolori che compaiono purtroppo con una certa regolarità.

Perché un paziente che non ha mai subito traumi significativi si trova, magari a soli 30 anni, con un menisco “distrutto” o a 50 con una testa del femore da sostituire chirurgicamente? La risposta è semplice: queste articolazioni hanno sempre lavorato male, cioè fuori asse e con carichi diversi.

Corpo sano e problemi posturali 

Chi “decide” come far lavorare le articolazioni sono i muscoli, che prendono ordini dal cervelletto, che a sua volta sottostà alle informazioni che provengono (principalmente) da occhi e lingua.

La nostra postura non dipende dalla volontà ma è regolata da molti “meccanismi” tra cui, i più importanti, sono i MUSCOLI OCULOMOTORI. Possiamo anche avere 10/10 di vista ma se questi muscoli lavorano male …….. sono dolori!

Lo stesso dicasi in caso di lingua corta, ovvero una lingua che non muoversi bene perché il frenulo (il filetto che vi si trova sotto) è troppo corto. Questo è responsabile di molti problemi posturali in quanto, attraverso i muscoli sovraioidei, trascina l’osso ioide in una posizione non corretta. “Occhi+lingua” sono una parte importantissima del sistema che regola lacorretta postura.

I cosiddetti “dolori da crescita” dei bambini NON sono fisiologici, sono indice di una patologia che è talmente avanzata da manifestarsi attraverso dolori in tenerissima età! Il binomio “lingua+occhi” è anche il più grande responsabile dei DSA (disturbi specifici dell’apprendimento). La dislessia, la più temuta, grazie alla consapevolezza di questo legame ha ora ottime e durature soluzioni.

Problemi posturali e propriocettivi: le terapie 

 Per quanto riguarda gli occhi, eventuali problematiche possono essere risolte attraverso l’uso di prismi percettivi attivi . Mentre la lingua, va trattata con la riabilitazione neuromotoria cognitiva tramite biofeedback . Nel caso il frenulo sia corto, questo va allungato (l’intervento è totalmente indolore e si può fare dai 5 anni in poi).

L’insieme di queste terapie ,  tutte parte della medicina integrativa, permette di “stimolare il naturale raddrizzamento” della “postura dolorosa” e riprendere a condurre le nostre attività quotidiane cominciando da una sana attività sportiva ma con “la macchina in perfetto ordine”!